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Vela Verde: abbattuta!

3 Luglio 2020

Scomparso, definitivamente, dallo skyline di Scampia il profilo della Vela Verde.

Il primo morso ai cinquantamila metri cubi di cemento armato è arrivato alla fine dello scorso febbraio. Dopo l’inevitabile rallentamento dovuto all’emergenza Covid con qualche settimana di fermo, macchine avanti tutta, per realizzare un progetto che vede la sinergia di più fonti di finanziamento, Patto per lo sviluppo della città di Napoli, PON Metro 2014 – 2020 e Programma straordinario per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie.

Della Vela A non restano,ora, che i detriti, serviti, anche quelli, a fare da rampa agli escavatori che, pezzo per pezzo, hanno cancellato un simbolo del degrado urbano.
Le vele, progettate a fine anni Sessanta dall’Architetto Franz di Salvo, erano originariamente sette, distribuite su due soli lotti, per rispondere alla crescente domanda di alloggi di edilizia popolare. Tuttavia, problemi e carenze emersero rapidamente accentuando i disagi sociali ed economici dell’area, con il sovraffollamento e la negazione di ogni inclusività. Il primo lotto, composto da tre edifici, fu demolito – non senza criticità – con la dinamite, tra il 1997 e il 2003.

Oggi si è optato per la soluzione chirurgica, smontando il mostro di cemento con enormi gru che hanno proceduto dall’alto verso il basso. La stessa sorte toccherà ad altri due dei fabbricati presenti, le vele C e D. La quarta vela, la B, invece sarà riqualificata e adibita a servizi.

Le operazioni si inscrivono nell’ampio progetto di rigenerazione denominato “Restart Scampia”, motore di un’inversione di rotta intesa a valorizzare l’aspetto di cerniera dell’area urbana al confine con il vasto e popoloso hinterland a nord di Napoli, a conferirle ruolo di centralità con importanti insediamenti sia abitativi, ma in una concezione lontana dai contenitori di degrado che le Vele hanno rappresentato troppo a lungo, sia di servizi, come avverrà con l’insediamento della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Federico II nell’adiacente complesso per il quale i lavori sono ormai terminati.

Nella photogallery l’avanzamento delle operazioni di demolizione.

#napoliobiettivoincomune
#napolicoesione2020


Permaggiori informazioni
Da periferia a centro della città metropolitana
Da margine urbano a nuovo centro dell’area metropolitana
Scampia. Le immagini dall’alto della Vela.


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