Demolizione e ricostruzione I.C. Massimo Troisi ex centrale e “Caritas”

Missione: M2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica.
Componente: C3 – Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici.
Investimento: 1.1 – Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici.

Nell’ottica propria dell’investimento 1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”, finalizzata ad avere plessi più innovativi, sostenibili, sicuri e inclusivi, l’intervento prevede la demolizione di due immobili ad uso scolastico ubicati nel quartiere di Pianura, l’I.C. Troisi “ex centrale” e l’edificio “Caritas”, con la successiva ricostruzione di un unico plesso atto ad accogliere tre sezioni per la scuola materna (tre classi) e due sezioni (dieci classi) per la scuola primaria.

Il quartiere di Pianura è un territorio periferico della città di Napoli fortemente urbanizzato, non ancora adeguatamente dotato di luoghi pubblici di aggregazione sociale e sportivi e dove il fenomeno della dispersione scolastica è significativamente presente.

Per il plesso si stima un’utenza scolastica di circa 250 studenti: la previsione è fondata sull’arricchimento dell’offerta formativa e determinata dalle nuove performance dell’involucro edilizio che aumenterà l’attrattività della frequenza a scuola anche attraverso progetti in grado di recepire le esigenze dei nuovi modelli di socializzazione e di recupero degli apprendimenti elaborati in favore di quegli alunni che hanno subito gravi danni dalla perdurata emergenza pandemica.

La nuova costruzione sorgerà in un’area pubblica prossima al parco municipale Attianese, lungo via Provinciale Napoli, asse di fondamentale importanza, che assicura il collegamento del centro del quartiere di Pianura con via Provinciale Montagna Spaccata.

La progettazione sarà condotta secondo i requisiti NZEB (nearly zero-energy buildings: si tratta di edifici ad elevate prestazioni con consumi energetici estremamente contenuti), grazie alla realizzazione di perimetrazioni ad alte prestazioni energetiche, all’installazione di un impianto fotovoltaico per lo sfruttamento delle energie rinnovabili, e all’installazione di impianti termici ad alto rendimento; il piano di demolizioni terrà, inoltre, conto della potenziale riciclabilità dei materiali di risulta.
Il nuovo edificio sarà, altresì, ricostruito nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia antisismica, laddove proprio gli adeguamenti sismici, oltre che impiantistici e di efficientamento energetico delle precedenti strutture avrebbero comportato costì più alti rispetto alla scelta di abbattimento e ricostruzione (2.800 €/mq vs. 1.700 €/mq).

Informazioni Progetto
	CUP	B61B22000370006
	Contributo	€ 4.200.051,44
	Spesa Sostenuta
	Programma	Next Generation Eu
	Fonte Finanziaria	PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza
	Finanziatore	Ministero dell’Istruzione
	Stato	Da avviare