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Autobus elettrici e adeguamento depositi

Missione: M2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica.
Componente: C2 – Transizione energetica e mobilità sostenibile.
Investimento: 4.4 – Rinnovo flotte bus e treni verdi.


La transizione all’elettrico richiede la definizione e la realizzazione di un complesso progetto di conversione che prevede l’acquisto di autobus elettrici, l’adeguamento dei depositi esistenti e la realizzazione di sistemi di ricarica ai capilinea.

Il programma di investimento proposto è finalizzato alla massiccia riconversione entro il 30.06.2026 della flotta autobus impiegati nell’area metropolitana di Napoli dall’attuale società partecipata dal Comune di Napoli per la gestione del servizio di trasporto pubblico locale.

L’immissione in servizio di veicoli elettrici a batteria di diverse dimensioni e lunghezze, compresi 30 autosnodati, prevede una prima milestone entro il 31.12.2024 con 67 veicoli in circolazione, fino ad arrivare ad una quota complessiva di 253 veicoli entro il 30/06/2026.

È prevista la realizzazione di un sistema di supervisione dell’esercizio dei veicoli elettrici che metta in relazione dinamicamente lo stato delle ricariche di ciascun veicolo in linea con il programma di esercizio ad esso associato.

Tutto il processo di ricarica in deposito sarà gestito e controllato da un sistema di supervisione e balancing che consentirà di ottimizzare l’impiego dei mezzi in esercizio, il processo di ricarica stesso ed il consumo di energia di ogni autobus, offrendo la possibilità di gestione smart e real-time del servizio.

La scelta strategica di fondo è quella di procedere progressivamente con l’acquisto dei veicoli elettrici e contestualmente alla completa riconversione delle rimesse ad essi dedicati: in tal modo l’abbattimento delle emissioni inquinanti soddisferà le richieste avanzate da tempo da cittadinanza ed istituzioni.

I depositi di viale Cavalleggeri d’Aosta, via Nazionale delle Puglie e piazza Carlo IIIsaranno adeguati con allacciamento elettrico (in c.d. media tensione, MT) alla rete di distribuzione dell’energia, cabina di trasformazione e rete di distribuzione interna con colonnine per la ricarica lenta notturna (overnight charging).

In ciascun deposito saranno realizzate delle cabine di trasformazione per portare la tensione elettrica ai valori adeguati alla ricarica (trasformazione in c.d. bassa tensione, BT), alloggiate in container modulari e riposizionabili, con colonnine di ricarica plug-in ed in presa corrente continua da 100KW conformi allo standard CCSCombo2 (che consente sia la ricarica rapida in corrente continua, sia la ricarica lenta in corrente alternata).

Contestualmente all’avanzamento del programma di rimessaggio dei veicoli elettrici si provvederà ad adeguare anche lo stato conservativo dell’edificio.

Dal punto di vista del contributo all’obiettivo della transizione verde, considerando anche il quantitativo ulteriore indicato come fabbisogno aggiuntivo, pari a 40 veicoli elettrici, a programma di investimento concluso, sarà ridotto il consumo di gasolio annuo di poco meno di 8 milioni di litri con una conseguente riduzioni delle emissioni annue di CO2, gas tra i principali responsabili del surriscaldamento dell’atmosfera terrestre, pari a 20 milioni di tonnellate.

Informazioni Progetto

CUP D60J22000010006 e D69J22001630005
Contributo € 180.091.564,00 (€144.182.000,00 per autobus e 35.909.564,00 € per Depositi)
Spesa Sostenuta
Programma Next Generation Eu
Fonte Finanziaria PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza
Finanziatore Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili
Stato Da avviare
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