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Un PO’n di progetti: piattaforma ambiente e territorio

18 Ottobre 2021

L’Asse 1 – Agenda Digitale Metropolitana del PON Metro 2014-2020 finanzia con circa 720mila euro il progetto per la realizzazione di una piattaforma partecipativa e di gestione digitale dell’ambiente e del territorio.

Il progetto, col consueto spirito di condivisione di strumenti e risorse con i comuni dell’Area Metropolitana, oltre che alla realizzazione della necessaria infrastruttura di back-office, intende mettere a disposizione di cittadini e imprese un portale per erogare servizi e garantire canali di dialogo costruttivo in tema di gestione e sicurezza del territorio: uno strumento di consultazione – anche da smartphone e tablet – di dati territoriali per aree tematiche quali ambiente, urbanistica, beni comuni, accanto a forum di discussione e spazi per l’interazione con la comunità, per la condivisione di progetti.

Con l’uso della tecnologia GIS (Geographic Information System) si gestiscono e si mettono in rete informazioni cruciali in tema di rischio ambientale.

Molte le tematiche affrontate in tale ambito. Tra queste:

  • vulnerabilità degli edifici a rischio, sia pubblici che privati, costruita a partire da rilevazioni su epoca e tipologia costruttiva e integrata da contenuti ad alta tecnologia (mappe termografiche tracciate grazie a telecamere ad infrarossi, capaci di valutare l’umidità rilasciata dalla degradazione della struttura e, quindi, di rilevare micro-dissesti);
  • gestione e costante aggiornamento del piano di emergenza a livello metropolitano, con coordinamento dei piani comunali esistenti, effettuata a partire dal database topografico regionale, dei dati condivisi sulla mobilità e assistita da una valutazione multi-hazard (vista la compresenza di diverse tipologie di rischio sullo stesso territorio), per il tracciamento delle vie di fuga in caso di disastri ambientali;
  • rilievi delle aree percorse dal fuoco, uno strumento fondamentale per accrescere la deterrenza in materia di incendi boschivi e coadiuvare le attività delle forze dell’ordine operanti in materia;
  • analisi della qualità dell’aria e dell’inquinamento atmosferico di aree ad alto rischio con insediamenti industriali (es. Napoli Est), con strumenti di analisi quali mappe di emissione dei principali agenti inquinanti, realizzate anche attraverso voli con aerei o droni dotati di sensori;
  • rilievi delle aree di abbandono e di deposito incontrollato di rifiuti, con un back-office fondato sull’ausilio di palmari ai fini dell’attività di accertamento e investigazione delle autorità competenti, che sarà completata da foto del luogo, descrizione dell’area (ubicazione, perimetro, vincoli), accertamento dello stato di abbandono, descrizione dei rifiuti. Il front-office prevede, invece, un’interfaccia utente per l’inoltro delle segnalazioni attraverso vari canali: APP (es. Telegram) e social media, oppure modulo online da compilare e inviare nell’apposita sezione.

Ancora un progetto fondato, in definitiva, su un dialogo attivo con i cittadini – utenti, arricchito da contenuti molto tecnici a sostegno di tematiche delicate e fondamentali per il benessere, la salute e la sicurezza della comunità.


Vai alla pagina del progetto Piattaforma partecipativa e di gestione digitale dell’ambiente e del territorio


 

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